“Cuore della Puglia” verso l’EXPO 2015

Si è costituito ufficialmente venerdì 19 settembre nella Fiera del Levante di Bari il primo coordinamento italiano di Comuni per l’Esposizione Universale di Milano. AMBO ADV realizzerà il marchio e la comunicazione di questo progetto. “Il Cuore della Puglia per Expo 2015” si è presentato alla stampa, alla presenza del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e dell’europarlamentare Elena Gentile, nello stand “Med & Food-Università e Aziende per Expo 2015. I sindaci dei Comuni di Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Bitetto, Bitonto, Cassano Murge, Laterza, Molfetta, Ginosa, Gioia del Colle, Ruffano, Rutigliano, Sannicandro di Bari, Sammichele di Bari, Santeramo in Colle, Turi e Valenzano hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa che li impegna a seguire un percorso comune per la valorizzazione dei prodotti tipici coltivati nei loro territori e per la promozione di un’agricoltura di qualità e sostenibile.

I municipi adotteranno una strategia comune per promuovere a Milano e nel mondo un paniere di prodotti della biodiversità come la cipolla rossa di Acquaviva, l’oliva termite di Sannicandro e di Bitetto, l’olio di Bitonto, l’uva da tavola di Adelfia e Rutigliano, le mozzarelle e il vino primitivo do Gioia del Colle, il cece nero di Cassano e della Murgia Carsica, un un’ottica di “responsabilità” nei confronti dei consumatori, per un’agricoltura e un’alimentazione prodotta “con il cuore”.

All’incontro hanno partecipato anche il referente dell’Anci Massimo Posca, Michele Lastilla e Gianluigi Cesari, dell’Antenna Pon R&C e Gaetano Celano, presidente della società Med&Food. Elena Gentile ha invitato i sindaci a presentare i loro prodotti al parlamento europeo, Vendola ha considerato “fondamentale” l’aggregazione di sindaci “che si prendono per mano per promuovere i loro tesori agroalimentari e per promuovere un’agricoltura che faccia a meno dei pesticidi e degli anticrittogamici”. Il “Cuore della Puglia per Expo 2015”; infatti, è un’aggregazione che si promuove di incentivare le buone prassi tra i comuni nel settore dell’innovazione e dell’agricoltura biologica e sostenibile.

Il coordinamento si è dato appuntamento lunedì all’Istituto Agronomico Mediterraneo di Valenzano per definire il prossimo programma di interventi. Educazione alimentare, approfondimento del legame tra cibo e salute e difesa della sovranità alimentare dei coltivatori locali sono i punti più importanti del progetto “Cuore della Puglia”.